A cura di Rossotto Marco
Tempo di lettura: 3 min
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La gestione della miopia è, senza dubbio, diventata una colonna portante della nostra pratica clinica quotidiana. Come professionisti della visione, siamo costantemente alla ricerca di metodi e strumenti innovativi per affrontare al meglio questa crescente sfida.
Proprio in quest'ottica, noi di BOOM abbiamo lavorato per potenziare i nostri strumenti di calcolo, con l'obiettivo di offrire un supporto concreto e ancora più efficace ai colleghi impegnati nella gestione del soggetto miope.
Sappiamo quanto sia cruciale comunicare chiaramente con i nostri soggetti. Fornire loro informazioni comprensibili sugli aspetti più rilevanti della miopia, dalla sua valutazione alla sua gestione, è un passo fondamentale. Per questo, ispirandoci ai calcoli e alle metodologie esposte nel brillante testo "Managing Myopia One Child At A Time" di Langis M., Remy M. et al. (2022), abbiamo sviluppato un nuovo modello di calcolo.
Questo strumento è progettato per stimare la lunghezza assiale dell'occhio partendo dai dati cheratometrici e refrattivi del soggetto. È importante sottolineare che, come indicato anche nel testo di riferimento (a cui si rimanda per un'analisi dettagliata degli errori di approssimazione), questo dato va inteso come un valido supporto per la valutazione iniziale.
Sebbene la misurazione biometrica oggettiva, ottenuta con strumentazione specifica, rimanga il gold standard per la precisione e il follow-up, il nostro calcolatore offre un interessante e rapido punto di partenza per inquadrare il caso e discutere le opzioni di gestione con il paziente. Un ausilio in più per arricchire il nostro approccio al complesso mondo della miopia.
Il modello è gestito nel seguente modo (Fig. 1.1 e Fig. 1.2):
Inserimento dei dati cheratometrici OD e OS
Inserimento dei dati refrattivi OD e OS
Generazione del grafico comparatico
Visualizzazione del dato finale con media aritmetica delle Formula A e Formula B, tentativo aggiuntivo per visualizzare un dato biometrico stimato più verosimile. Si rimanda l'esperto della visione alla valutazione e alla scelta del parametro biometrico calcolato che più lo soddisfa
All'interno del modello si possono distinguere i dati calcolati attraverso la Formula A e Formula B, rispettivamente:
Formula A - Kim HS. et al. 2019, Comparison of predicted and measured axial length for ophthalmic lens design.
Formula B - Morgan P. et al. Calculation of ocular axial length from keratometry and refraction data in a myopic paediatric population
Bibliografia
Managing Myopia One Child At A Time, Langis M., Remy M. ET al. (2022)
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